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Vaporizzatori usa e getta: Quanto durano?

Cosa sono i vapori usa e getta?

I vaporizzatori monouso (vapes) sono dispositivi che vaporizzano un liquido all'interno di una cartuccia. Il materiale non viene bruciato, ma solo riscaldato e trasformato in vapore. La nebbia che ne deriva viene poi vaporizzata (inalata). Una volta che la cartuccia monouso si esaurisce o la batteria si esaurisce, il dispositivo è finito.

I vaporizzatori possono essere di diverse forme e dimensioni, ma di solito la maggior parte dei vaporizzatori usa e getta è costituita da pochi componenti principali:

Il tappo monouso è pre-riempito con e-liquid (senza tabacco) e, quando viene utilizzato, vaporizza principalmente liquidi costituiti da sostanze come il distillato con cannabinoidi CBD, CBN, CBG, CBDP, H4CBD o THCB, terpeni, glicerina, glicole propilenico, aromi, acqua ed eventualmente nicotina.

I classici usa e getta come Kush Vape CBD, White Widow o Euphoria CBD Ice Watermelon non può essere ricaricata, una volta esaurita la batteria o la ricarica è finita. Esistono anche schiume da svapo monouso che possono essere ricaricate tramite micro USB se necessario, come Canntropy Lime Sorbet, CBD 95% e Orange County CBD Alien OG, 600 mg CBD. Ma una volta esaurito il liquido, dovrete dire addio alla "svapata".

 

Kush CBD vape OG White dura 200 boccate

Se volete usare le penne da svapo ripetutamente e a lungo termine, provate il vaporizzatore Flowermate Aura, per erbe secche, o il Black Leaf CIGAR X1, che può vaporizzare miscele di erbe, cere e concentrati.

Le penne da svapo utilizzano più spesso il riscaldamento a conduzione. I vaporizzatori a conduzione si riscaldano più velocemente di quelli a convezione, e si può iniziare a svapare quasi subito dopo aver acceso il dispositivo.

 

Canntropy monouso, gusto Lime Sorbet, 95% CBD

Quanto durano i vapori usa e getta?

I dispositivi monouso sono destinati a un uso a breve termine. Di solito sono realizzati in plastica, il che li rende più suscettibili di danni e usura.

La maggior parte dei dispositivi usa e getta indica il numero di coperture che si possono ottenere con il dispositivo. Tuttavia, questa cifra non è esatta, poiché dipende da ogni "vaper" e dalle sue abitudini.

In media, un monouso si esaurisce dopo 200-600 boccate, a seconda del modello utilizzato; ad esempio, la penna CBD Vape Orange County Pink Lemonade offre fino a 3.500 boccate, mentre la penna CBD Vaporizer Kush Vape, Orange Runtz, fornisce solo 200 boccate.

 

Vape monouso Orange County che dura fino a 3.500 boccate

In genere, questi dispositivi contengono cartucce che possono contenere da 1 ml di liquido da svapo (ad es. Cannastra CBDP Disposable Starfruit Surge) a 2 ml (ad es. Eighty8 CBD Vape Pen Premium Blueberry). Esistono anche modelli aggiornati con serbatoi da 4 ml. Maggiore è la quantità di liquido, maggiore è la durata del dispositivo.

Con i vapes ricaricabili usa e getta come CanaPuff Agent Orange 96% H4CBD, Zittlez Orange County CBD Vape pen o Hemnia Premium H4CBD e CBD vaping pen di Spiritual Center, non si rischia di esaurire la batteria prima di aver esaurito la ricarica.

 

Penna ricaricabile monouso per vaping Hemnia, H4CBD e CBD di Spiritual Center - 50% H4CBD, 45% CBD, Tulsi, Gotu Kola, Salvia

È anche possibile acquistare cartucce universali, come la Harmony Flow CBD Vape Cartridge OG Kush, che sono più economiche delle monouso e si collegano a una batteria, come la Groove BOLT 510 Battery e la Battery for CBD Cartridge.

Un vaporizzatore usa e getta è la scelta giusta se non si sa ancora se si vuole svapare a lungo termine e si vuole evitare un investimento maggiore in vaporizzatori tascabili, da tavolo o manuali.

Fattori che influenzano la durata delle apparecchiature

La durata di un monouso dipende dal volume del serbatoio e dalla durata della batteria.

  • Batterie per vape

Il classico monouso contiene una batteria precaricata. Se la batteria si esaurisce, il dispositivo non può più essere utilizzato. Pertanto, prima dell'acquisto, verificare la capacità della batteria. La maggior parte dei produttori di vapes indica la capacità della batteria nella descrizione del prodotto. Di solito l'e-liquid si esaurisce prima della batteria, ma può accadere anche il contrario. 

Il tipo più semplice e uno dei più piccoli che si possono ottenere è un rubinetto con filettatura 510. Si ricarica tramite una porta USB o tramite il caricatore in dotazione, che si avvita direttamente alla filettatura della batteria.

  • Immagazzinamento

In generale, tutti i vaporizzatori usa e getta con batterie fredde impiegano più tempo per avviarsi e consumano più energia, quindi mantenete il dispositivo a temperatura ambiente. In questo modo si prolunga la durata della batteria e si ottengono migliori risultati di svapo: la qualità del vapore sarà migliore e le prestazioni del dispositivo più affidabili, poiché non sarà esposto a condizioni troppo calde o fredde.

  • Lunghezza della copertura

Se si preferiscono rivestimenti più lunghi, bisogna aspettarsi di utilizzare più liquido e che la cartuccia si svuoti più velocemente. È utile trovare un equilibrio tra la frequenza e la durata della sniffata.

Segnali di allarme che indicano che la fine dell'usa e getta è vicina

  • Luce lampeggiante

La maggior parte dei vaporizzatori, compresi quelli usa e getta, ha un sensore che inizia a lampeggiare quando la batteria si sta scaricando. Se avete un vaporizzatore usa e getta ricaricabile, basta ricaricare la batteria. Se invece non si tratta di un dispositivo ricaricabile e la spia della durata della batteria inizia a lampeggiare, è il momento di comprarne uno nuovo.

  • Riduzione della produzione di vapore

Quando la produzione di vapore diminuisce, significa che si è arrivati alla fine della pila di liquido. Se iniziate a vedere nuvole più sottili e meno vapore in generale, probabilmente la vostra svapata si esaurirà presto.

  • Gusto ridotto o sapore di bruciato

Una perdita di aroma può indicare un basso livello di liquido o un aroma molto debole, ma può anche indicare che il vaporizzatore non lavora più come dovrebbe e presto "morirà".

Va aggiunto che il sapore sgradevole durante il vaping può essere dovuto ad altre ragioni, quindi non può essere automaticamente attribuito al fatto che il vaporizzatore sia alla fine della sua vita. Un sapore di bruciato può anche indicare che la potenza è troppo elevata per la testina della bobina o che una grande quantità di liquido cosiddetto coagulato si è accumulata intorno alla bobina.

Suggerimenti per prolungare la vita di un vape monouso

  • Manutenzione e cura adeguate

Affinché il vaporizzatore duri il più a lungo possibile, è assolutamente fondamentale una cura adeguata. Ciò include la pulizia regolare del vaporizzatore, la ricarica corretta della batteria e la sostituzione delle bobine o delle cialde quando necessario.

La pulizia dei "vapes" monouso è spesso molto sottovalutata. Anche se i prodotti usa e getta non sono complessi come i mod (tipi avanzati di vaporizzatori), cioè non hanno molto hardware interno che deve essere smontato e pulito singolarmente, è necessario tenere d'occhio il bocchino per assicurarsi che non sia bloccato dallo sporco, pulirlo e in generale mantenerlo pulito.

  • Conservazione in condizioni ottimali

I vaporizzatori possono surriscaldarsi al sole, proprio come un computer o un cellulare, e le alte temperature possono danneggiare i componenti interni dell'elettronica. L'umidità è altrettanto dannosa. Se si lascia un vaporizzatore usa e getta esposto alla luce diretta del sole o lo si dimentica in bagno, ad esempio, la temperatura interna può aumentare o l'umidità può penetrare all'interno e danneggiare i componenti interni. Questi fattori ne riducono la durata, quindi è bene tenere il vaporizzatore a temperatura ambiente e in un luogo asciutto.

  • Lunghezza della copertura

La durata e la frequenza dei prelievi dal dispositivo influiscono direttamente sulla durata del vaporizzatore. Non è necessario osservare ogni svapata, ma brevi pause tra una svapata e l'altra possono aiutare a preservare la durata della batteria "strizzando" il materiale (stoppini) che ha il compito di trasportare l'e-liquid dal serbatoio all'atomizzatore o alla bobina di accensione. Il materiale dello stoppino, che può essere cotone, lino, canapa e pasta di legno, silicio o ceramica, può iniziare a perdere qualità (degradarsi) sotto l'influenza di un rivestimento intenso e prolungato.

La maggior parte dei dispositivi monouso è dotata di un sistema di "wicking" e di una bobina integrati che forniscono prestazioni ottimali per un numero limitato di passate, al termine delle quali il dispositivo deve essere gettato.

  • Maneggiare il "vapik" con cura

Come tutti i dispositivi elettronici, i vaporizzatori non risentono delle cadute a terra, dell'acqua, delle abrasioni o dell'esposizione diretta al sole. Sebbene il vaporizzatore monouso non abbia un display che può rompersi in caso di caduta, se non si maneggia con cura il dispositivo, si possono verificare danni interni.

Vale la pena investire in una custodia protettiva per ridurre il rischio di danni in caso di caduta a terra. Le custodie protettive impediscono inoltre che la svapata si bagni.

 

Custodia in silicone XMAX Starry 3.0 per proteggere il vaporizzatore

Conclusione

I vapes usa e getta possono durare da pochi giorni a settimane, a seconda delle abitudini di utilizzo, dell'intensità di svapo e di altri fattori che ne determinano la durata. Se si controllano le proprie abitudini di svapo, è possibile prolungare la durata della propria "vape" usa e getta. I produttori di prodotti usa e getta di solito indicano sulla confezione il numero di passate che possono durare. Alcuni prodotti monouso possono durare 1-3 giorni, mentre altri possono durare giorni o settimane.

Se si fanno brevi pause tra un colpo e l'altro, si risparmiano batteria e stoppini. È vero che le sferzate più lunghe e forti scaricano maggiormente la batteria e indeboliscono il materiale "wicking" del dispositivo.

Il calore, proveniente dal sole o da un'altra fonte, o l'umidità possono influire sulla batteria e sul liquido del vaporizzatore.

I monouso sono di facile manutenzione, basta pulirli un po' (strofinare) in modo che la sporcizia non penetri nei fori del flusso d'aria o nel bocchino.

Una volta che la vape ha raggiunto la fine della sua vita, assicuratevi di smaltirla in modo ecologico. Le cartucce e le ricariche non utilizzate contengono sali di nicotina e metalli pesanti che si infiltrano nel terreno e nei corsi d'acqua e possono essere ingeriti dagli animali.

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Autore: Canatura

 

 

Foto: Shutterstock

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